Vaselli Spirito Pietra

E’ come se quella venatura sulla pietra raccontasse la storia del pianeta.
Migliaia d’anni di gocce di pioggia che entrano a poco a poco nella materia; il sole che l’ asciuga e la riscalda. A volte la brucia.
Il freddo che la intirizzisce e la comprime. A volte la congela.
Il vento che in superficie porta via la fatica di questi cambiamenti del tempo. A volte urla e da voce ai piccoli corridoi interni del Travertino.

A questa punto la storia arriva a un bivio.
O fregarsene di tutto quello che c’è stato prima. 
Prendere il Travertino e trasformarlo nella maniera più rapida possibile in qualcosa di facilmente commerciabile e magari profittevole.
O comprendere che tale materia ha uno spirito; la mano e l’ingegno dell’uomo possono così raccontare quello che c’è stato e quello che ci sarà.
Questa è la storia di Vaselli, azienda che opera nel settore dell’arredamento di design, che non a caso ha scelto come suo pay off “Spirito Pietra”.

Abbiamo parlato di ingegno e manualità dell’uomo.
Ma chi sono gli autori della storia di Vaselli?
A capo di tutta la squadra ci sono Cinzia, Danilo e David; una sorella e due fratelli che hanno deciso tempo addietro che ne valeva proprio la pena di raccontare al mondo intero le peculiarità di quell’angolo di paradiso che è Rapolano Terme e la provincia di Siena.

Cinzia è l’impronta femminile che in un’ azienda non può mancare.

Il sorriso, la funzione di collegamento fra i fratelli e la gestione dei molteplici aspetti aziendali interni.
Il ruolo di donna che gestisce con maestria  lo showroom “Casa Vaselli” e che conquista il cliente – per lo più straniero – di fronte a queste opere monumentali.
Che monumentali non sono.
Anzi, hanno voglia di essere sporcate: farina, uova, pasta, sugo, verdure.
E’ il colore in cucina.
Il Travertino è la tela bianca sopra la quale pennellare la gioia e la creatività dello stare in cucina.

Danilo la prima volta che lo vedi lo trovi serio, guardi i suoi occhi e capisci che ti sta studiando.

Poi scatta qualcosa – basta poco – e la sua vena più goliardica viene fuori in maniera dirompente.
Questa sua sfaccettatura caratteriale si sposa alla perfezione con il ruolo che riveste in azienda; la progettazione e lo sviluppo del prodotto.
La prima ha bisogno di tanta creatività e sorrisi per immaginarsi la creazione di prodotti che possano stare nel bel mezzo del gotha del design italiano.
La seconda ha bisogno di tanta serietà, studio e concentrazione nella parte più ingegneristica del lavoro.

Infine c’è David, poche parole e tanti fatti.
Non puoi certo dire che ti conquisti con la sua parlantina.
 Agisce più che altro in silenzio.
Una pedina fondamentale, un regista silenzioso nella produzione di Vaselli; lo vedi muoversi fra i blocchi di pietra, fra le macchine che tagliano il marmo e il travertino.
Poi lo trovi fermo, al centro di un gruppetto a dare le direttive alle persone su come portare avanti il lavoro.

Il Made in Italy è un concetto

Ciò che fa unica Vaselli è l’idea alla base delle proprie creazioni.
E’ il rispetto per ciò che la natura ha creato nel corso dei millenni a cui va data continuità con la sapiente mano dell’uomo.
Il Made in Italy è la visione creativa del blocco di travertino; immaginarselo come estratto dalla cava e lavorato, tagliato, assemblato, stuccato per averlo nelle nostre case come se fosse sempre stato lì, nel suo luogo originario.
Ecco che la progettazione e le successive lavorazioni convergono tutte verso l’idea del blocco originario.

E‘ semplice.
Prova a metterti di fronte alla cucina; immaginati come se tu fossi di fronte al blocco di travertino.
Entra nel bagno; immaginati come se fossi dentro la pietra, che è stata scavata all’interno per darti modo di esserne avvolto, circondato, protetto da tutti e quattro i lati.
Il made in Italy è un concetto.
Geniale.
Visionario.
Naturale.

La qualità è la venatura

Se il concept del blocco è contemporaneamente punto di partenza e di arrivo della progettazione in Vaselli, le lavorazioni successive si concretizzano su due livelli apparentemente distanti, ma in realtà mai così uniti.
E’ un pò il mondo che stiamo vivendo oggi.
Digitale – Analogico.
Computer – Maestranza Artigiana.
L’unicità dei prodotti Vaselli nasce grazie alla progettazione al computer e al prezioso apporto di Andrea, Riccardo e Achille ; render e 3D per valutare e creare al mm lo spazio del cliente.
Il risultato finale è sempre unico e irripetibile.
Nessuno può levargli questo prezioso “possesso di unicità”.

Questo percorso verso l’esclusività viene terminato in senso sostanziale e concettuale dall’intervento dell’artigiano; quelli che a contarli le dita di una mano sono già troppe.
Sempre meno, sempre più fuori dalle ottiche di business e profitto di tante aziende.
Non in Vaselli.
Vai giù alla produzione e li vedi, sporchi di bianco, a lavorare la materia.
 A custodire il segreto tramandato dal nonno o dal babbo. O da tutti e due.

Se la qualità la vedi nella venatura….in altre parole nel riportare allo stato originario un blocco di pietra che ha subito una serie di passaggi di lavorazione e che ne hanno alterato l’aspetto, come è possibile ritornare alle origini?
Lo potresti chiedere a loro, agli artigiani.
Ma non te lo dicono… e fanno bene.
Evviva il segreto, quello che ti ha trasferito decenni addietro tuo padre che con tutto l’amore e la speranza del mondo dentro quel capannone che bolliva nella calura di Luglio, ti parlava di come creare quell’impasto magico; patchwork di pietre, polvere e stucco che va applicato nei pieni e nei vuoti del Travertino.
E’ un disegno; quasi divino. Un dio del cosmo, che infonde energia e ispirazione a quei pochi “artisti di fabbrica” per riportare allo stato originario le creazioni dell’universo.

Quando tagli un frutto della terra, giallo, verde arancione e una piccola fetta va a rifinire su un vuoto del Travertino, ricordati il vento che nei secoli ha spazzato materia e polvere dalla parte in superficie.
Quando fai la doccia e senti il rumore dell’acqua, guardando il blocco di pietra che ti avvolge da tutti i lati, immaginati il rumore dello scroscio di un temporale o il suono costante di una goccia che si è aperta il suo varco dentro la pietra.
E‘ il giusto tributo alla Natura.
E‘ lo Spirito Pietra. La mission di Vaselli.